TESTO
P(ublius) M(arcus) SALONIEI TI(beri) F(ilius)
AED(iles) PAVIMENTUM D(e) S(ua) P(ecunia) F(aciendum) C(uraverunt) |
L’ iscrizione fu donata a Gregorio XVI e quindi trasportata a Roma dove tutt’ ora si conserva nel Museo del Laterano. E’ a lettere di bronzo incassate in un lastrone di travertino alto 58 cm, largo 118 cm e spesso 15 cm.
TRADUZIONE
Publio Marco Salonio figlio di Tiberio
edile curò il rifacimento della pavimentazione a proprie spese |