Palazzo Martino Filetico
Caricamento della mappa in corso, attendere...
Il complesso Martino Filetico, come si presenta attualmente, rispecchia i canoni architettonici della ristrutturazione del XVIII secolo, attribuita all’opera dell’architetto G. Nolli. È costituito da 4 corpi di fabbrica, disposti intorno ad una corte centrale e realizzato su 2 piani. L’insieme dei volumi architettonici è completato dalla limitrofa chiesa di San Francesco e dagli annessi locali, adibiti a sagrestia e a cappella del convitto.

La facciata principale presenta un partito decorativo molto equilibrato, costituito da finestre di semplice fattura, disposte intorno al sobrio portale del XVIII secolo, accanto al quale è posta un’importante iscrizione lapidea con il giglio di Ferentino. Gli altri prospetti testimoniano le diverse e successive stratificazioni storiche.
Planimetricamente risulta inscritto in un quadrilatero che comprende anche la parte conventuale che, secondo una tipica costruzione del XVIII secolo, si articola intorno ad un cortile centrale mediante un corridoio a doppia arcata con funzione di chiostro: si tratta di una soluzione architettonica molto comune che deriva dalla domus romana.
Sul lato opposto del cortile, rispetto all’ingresso principale, è posta la scala che costituisce, insieme al salone del piano superiore, un insieme architettonico di notevoli qualità spaziali e decorative.

Il palazzo – sede del Liceo Classico e Scientifico – prende il nome dal fondatore, Martino Filetico, che fece costruire il complesso a favore di fanciulli poveri di Ferentino affinché seguissero gratuitamente gli studi. Celebre umanista del XV secolo, nato a Filettino nel 1430 (circa) e morto a Ferentino nel 1490, docente di Lettere Classiche a Roma. La sua cappella funebre si trova nella chiesa di Sant’Antonio Abate a Ferentino