La Chiesa di Santa Lucia – dedicata alla martire siracusana – sorse intorno al VII secolo sul complesso termale di Flavia Domitilla, moglie dell’imperatore Vespasiano; la sua cripta – del IV secolo – dedicata al vescovo e martire armeno San Biagio, è un antico mitreo1. La chiesa presenta due navate disuguali, di cui la laterale destra – forse aggiunta in un secondo momento – è divisa dalla centrale mediante pilastri rettangolari in pietra congiunti da ampie arcate a tutto sesto; fenomeno che rappresenta una tipologia edilizia molto diffusa in tutta l’area bassolaziale. Classificata, dunque, tra le più antiche chiese cittadine, è stata riedificata nel periodo romanico – tra IX e X secolo. Sulle pareti sono presenti resti di affreschi duecenteschi, raffiguranti vari Santi e in un grande riquadro in stucco un altro affresco che presenta la Vergine con il Bambino, San Biagio e Sant’Ambrogio. 1 Mitreo: cavità o caverna naturale adattata o edificio artificiale che imitava una caverna.Mitreo: cavità o caverna naturale adattata o edificio artificiale che imitava una caverna.
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